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venerdì 25 ottobre 2013

Bavarese pistacchio e cioccolato bianco in tazza

Oggi vorrei aprire con voi un dibattito.
Ovvero qual'è il dessert perfetto... dove per dessert intendo il dolce a fine pasto.
Io ho sempre pensato che il dolce perfetto per chiudere un pranzo o una cena sia un dolce al cucchiaio, un semifreddo per intenderci. Esclusi i compleanni, ovvio, dove ci va rigorosamente la torta con le candeline.
Nel tempo ho sperimentato diversi dolci al cucchiaio che incontrano i miei gusti, specialmente al ristorante, ma non mi sono mai cimentata nella preparazione.
Ho spesso utilizzato le ricette per comporre poi dolci più complessi, torte per l'esattezza.
Ma ora ho fatto questa piacevolissima scoperta... I dolci al cucchiaio sono velocissimi da preparare, a parte il riposo chiaro.
Vorrei elencare i pregi di una bavarese:
  • 15 minuti di orologio per prepararla
  • fa la sua figura onestamente perchè si presta a quelle decorazioni chiccose che fanno anche nei ristoranti
  • è fantasticamente buona
  • non è tanto calorica (non light certo ma neanche una di quelle "mappazze" che si mettono sullo stomaco)
  • è versatile, con la stessa base puoi farne 20 diverse, basta solo cambiare l'ingrediente principale. In questo caso ho usato il pistacchio ma si potrebbe usare anche la nocciola o che ne so, è da un pò che mi frulla in testa, il cardamomo
  • se la metti in freezer puoi conservarla fino a un mese, basterà tirarla fuori mezz'ora prima di mangiarla
  • devo davvero continuare?
e quindi d'ora in avanti bavaresi a go go!
In questa versione ho aggiunto cioccolato bianco e residui di pan di spagna al cacao. Ho impreziosito tutto con delle pepite di cioccolato fondente Chocaviar Venchi
Ingredienti per 4 persone
100gr latte
3 tuorli
2 cucchiai di zucchero
250ml panna
100gr cioccolato bianco
60gr pasta di pistacchio
2 fogli di colla di pesce

Mettere a mollo la colla di pesce. Montare i tuorli con lo zucchero (non troppo, basta sbiancarli). Far bollire il latte e versarlo sui tuorli. Mescolare bene e far cuocere senza fa rbollire.
Aggiungere il cioccolato tritato e la colla di pesce. Mescolare bene. Aggiungere la pasta di pistacchio e amalgamare bene. Coprire con la pellicola e far riposare in freezer per una ventina di minuti, fino a quando il composto non si sarà raffreddato.
Montare la panna ben ferma.
Passare con un mixer o con le fruste il composto raffreddato.
Unire delicatamente la panna dal basso verso l'alto.
Mettere nelle coppette e conservare in freezer per almeno un'ora o in frigo per almeno 3 ore.
Con questa ricetta partecipo al contest di Simona


martedì 30 luglio 2013

Cheesecake quasi light ai frutti di bosco

Le vacanze si avvicinano, il blog è in chiusura, mancano pochissimi giorni ormai.
Scusate la latitanza ma è un periodo unico e complesso per me e non riesco a trascorrere molto tempo ai fornelli.
Diciamo che mozzarella e pomodoro vanno per la maggiore in queste settimane, la domenica aggiungo il tonno!
Spero che con questa dolce cheesecake possiate perdonarmi!
Quasi light perchè ho usato lo yogurt greco ma anche un pò di panna, ci stava decisamente!

Ingredienti per una torta da 24 cm - circa 10 persone



Per la base:
200gr biscotti integrali tipo Digestive
100gr burro
2 cucchiai di zucchero di canna

Tritare finemente i biscotti con lo zucchero. Far sciogliere il burro e versarlo a filo sui biscotti. Amalgamare bene.
Spennellate di burro una tortiera apribile e rivestitela di carta forno. Più accurata sarà questa operazione, meno pieghe ci saranno sulla cheesecake e più bella sarà la torta.
Distribuite i biscotti sul fondo della tortiera creando uno strato omogeneo. Aiutatevi con il dorso di un cucchiaio.
Mettere in freezer per almeno 30 minuti.
Preparare la crema

Per la crema
500gr yogurt greco
250gr Philadelphia light
150gr zucchero al velo
100gr panna
150gr frutti di bosco
Montare la panna.
Mescolare lo yogurt con la Philadelphia e lo zucchero al velo.
Aggiungere delicatamente la panna e infine i frutti di bosco lavati e asciugati.

Per la crema cioccolato bianco e frutti di bosco
100gr cioccolato bianco
100gr frutti di bosco
1 foglio di colla di pesce
Far ammollare la gelatina in acqua fredda.
In un pentolino a fuoco dolce far cuocere cioccolato e frutti di bosco fino ad ottenere una crema morbida.
Aggiungere la colla di pesce strizzata, far sciogliere bene e lasciar raffreddare.


Per il topping
150gr frutti di bosco
2 cucchiai di zucchero
2 fogli di colla di pesce
Far ammollare la gelatina in acqua fredda.
In un pentolino cuocere i frutti di bosco con lo zucchero per una decina di minuti. Togliere i frutti e lasciar cuocere lo sciroppo per altri 5 minuti.
Aggiungere infine la colla di pesce strizzata.
Lasciar raffreddare

Montaggio e finitura
100gr frutti di bosco
zucchero al velo
Nella tortiera apribile versare uno strato di crema al formaggio, successivamente la crema al cioccolato bianco e infine il resto di crema al formaggio.
Lasciare riposare in freezer per circa 12 ore.

Versare il topping ai frutti di bosco e lasciar riposare per qualche ora.
Decorare con i frutti di bosco spolverati di zucchero al velo

giovedì 13 giugno 2013

La Joconde Cake ai frutti di bosco e il cake design

La Joconde Cake è in assoluto la mia torta preferita in occasione dei compleanni.
Ne ho proposte diverse da quando l'ho scoperta perchè è molto versatile sia come decorazione che come gusto. Consente ripieni cremosi e morbidissimi avvolti in una base biscotto deliziosa grazie alla presenza delle mandorle. E' l'ideale per preparare delle Charlotte e visto che andiamo verso l'estate è perfetta!
Cosa c'entra con il cake design? Discorso lungo ma è da un pò che ci penso.
Basta accendere la Tv, in particolare Real Time, e vedere queste torte monumentali che sembrano alla portata di tutti.
Vorrei dire che non è vero, non sono assolutamente alla portata di tutti e non ci va un'oretta come invece sembra bastare a Renato. L'investimento iniziale inoltre può essere cospicuo.
Vorrei chiarire due punti.
1. Il cake design non è la decorazione in pasta di zucchero. E' anche quello ma non solo. Oggi se ne parla molto e le torte ricoperte di pasta di zucchero dividono chi le odia e chi le ama. Non si può generalizzare. La bontà di un dolce dipende e dagli ingredeinti che si usano e da chi la prepara. Io adoro la Red Velvet che si presta tantissimo ad essere decorata con la pasta di zucchero o la Devil's food Cake. Spesso non piacciono perchè non appartengono alla nostra cultura culinaria. Noi non siamo abituati alla crema al burro e io personalmente non la amo di solito. Esistono però delle validissime alternative come il mascarpone o le ganache che incontrano maggiormente i nostri gusti.
2. La pasticceria non è il cake design. Fare un dolce buono è una cosa, farlo bello è un'altra. Nelle pasticcerie di un certo livello esiste il decoratore che si occupa solo della parte estetica. I cake designer sono degli artisti, molti di loro non sono pasticceri ma veri e propri scultori. E infatti esistono le Dummy Cake che sono a base polistirolo.
Per concludere io credo che siano due mondi diversi che si incontrano in alcuni punti.
La Joconde Cake secondo me è uno di quei punti.
Grazie al piccolo Matteo che ha fatto questo disegno e mi ha dato la possibilità di copiarlo sulla torta per i suoi 5 anni.



Ingredienti e preparazione per una torta da 28 cm  (12-14 persone)
1. preparare la Pasta decorativa esterna:
80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2012/07/charlotte-ai-frutti-di-bosco.html#sthash.qJpw70sT.dpuf

80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare

Lavorate il burro con lo zucchero e aggiungere un albume alla volta continuando a lavorare con le fruste o la planetaria (io ho usato la farfalla del Bimby). Aggiungere la vaniglia e infine la farina.
Sul retro della carta forno (in modo che la pasta non venga in contatto con il colore), ricalcate il disegno con la pasta ottenuta, io ho usato un beccuccio numero 2 perchè volevo un disegno più sottile. Potete fare pois, righe, quello che volete (foto 2).
Dovete tener presente che il disegno che andrete a fare è l'esterno della vostra torta - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2013/01/di-amicizia-e-di-sogni.html?utm_source=BP_recent#sthash.3MOdEwre.dpuf
Sul retro della carta forno (in modo che la pasta non venga in contatto con il colore), ricalcate il disegno con la pasta ottenuta, io ho usato un beccuccio numero 2 perchè volevo un disegno più sottile. Potete fare pois, righe, quello che volete (foto 2).
Dovete tener presente che il disegno che andrete a fare è l'esterno della vostra torta.
Fatto ciò, mettete il tutto in frigo per una ventina di minuti.
Può sembrare difficile ma in realtà non lo è, tranquilli!!!!
Pasta decorativa esterna:
80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare

Lavorate il burro con lo zucchero e aggiungere un albume alla volta continuando a lavorare con le fruste o la planetaria (io ho usato la farfalla del Bimby). Aggiungere la vaniglia e infine la farina.
Io ho colorato tutto di rosso e ho fatto una fascia con dei pois.  Mettete il tutto in frigo per una ventina di minuti. - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2012/07/charlotte-ai-frutti-di-bosco.html?utm_source=BP_recent#sthash.DbjsdyIM.dpuf
80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare

Lavorate il burro con lo zucchero e aggiungere un albume alla volta continuando a lavorare con le fruste o la planetaria (io ho usato la farfalla del Bimby). Aggiungere la vaniglia e infine la farina.
Io ho colorato tutto di rosso e ho fatto una fascia con dei pois.  Mettete il tutto in frigo per una ventina di minuti. - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2012/07/charlotte-ai-frutti-di-bosco.html?utm_source=BP_recent#sthash.DbjsdyIM.dpuf

2. Preparare 2 dosi di Base Joconde:

Prendete la vostra decorazione dal frigo e versate sopra metà del composto appena fatto.
In un'altra teglia, mettete della carta forno e versate l'altra metà dell'impasto.
Cuocete in forno preriscaldato statico a 160° per una decina di minuti.
La pasta deve risultare compatta al tatto.
Cospargete di zucchero al velo e lasciate raffreddare.


3. Preparare la farcitura al cioccolato bianco e frutti di bosco di L. Montersino
500g di cioccolato bianco
250g di frutti di bosco
Fate cuocere per qualche minuto i frutti di bosco e unite il cioccolato a pezzi, continuate a cuocere a fuoco lentissimo fino a quando il cioccolato si sarà sciolto completamente. Lasciate raffreddare e tenete da parte.

4.Preparare 1 dose di Crema diplomatica


5. Montare la torta. Munitevi di un cerchio apribile da 28 cm. Sul vassoio su cui servirete la torta mettere un foglio di carta forno.
Dalla Joconde senza decoro ritagliare un cerchio da 28cm
Mettelo al centro del cerchio apribile, chiudete e rivestite le pareti con la joconde decorata.
Fate sciogliere un cucchiaio di zucchero con 100ml di acqua e 1 cucchiaino di essenza di vaniglia e spenneallate tutto il guscio della vostra torta.
Creare uno strato di crema diplomatica, uno di frutti di bosco e uno di crema al cioccolato bianco.
Terminate con la crema diplomatica (tenetene da parte un pò per i ciuffetti) e decorate con i frutti di bosco rimasti (circa 200gr).
Mettete in frigo per almeno 6 ore.

Togliete la carta da forno, aprite il cerchio e cospargete di zucchero al velo
Pasta decorativa esterna:
80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2012/07/charlotte-ai-frutti-di-bosco.html#sthash.qJpw70sT.dpuf
Pasta decorativa esterna:
80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare

Lavorate il burro con lo zucchero e aggiungere un albume alla volta continuando a lavorare con le fruste o la planetaria (io ho usato la farfalla del Bimby). Aggiungere la vaniglia e infine la farina.
Io ho colorato tutto di rosso e ho fatto una fascia con dei pois.  Mettete il tutto in frigo per una ventina di minuti. - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2012/07/charlotte-ai-frutti-di-bosco.html?utm_source=BP_recent#sthash.DbjsdyIM.dpu
Pasta decorativa esterna:
80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare

Lavorate il burro con lo zucchero e aggiungere un albume alla volta continuando a lavorare con le fruste o la planetaria (io ho usato la farfalla del Bimby). Aggiungere la vaniglia e infine la farina.
Io ho colorato tutto di rosso e ho fatto una fascia con dei pois.  Mettete il tutto in frigo per una ventina di minuti. - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2012/07/charlotte-ai-frutti-di-bosco.html?utm_source=BP_recent#sthash.DbjsdyIM.dpuf

Il decoro di questa torta è adatto ad un bimbo. Per una torta più generica, per una fanciulla, magari, ecco qualche spunto
Con questa ricetta partecipo al contest di Barbara 

Pasta decorativa esterna:
80g farina
80g burro
80g zucchero a velo
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia
colorante alimentare

Lavorate il burro con lo zucchero e aggiungere un albume alla volta continuando a lavorare con le fruste o la planetaria (io ho usato la farfalla del Bimby). Aggiungere la vaniglia e infine la farina.
Io ho colorato tutto di rosso e ho fatto una fascia con dei pois.  Mettete il tutto in frigo per una ventina di minuti. - See more at: http://valycakeand.blogspot.it/2012/07/charlotte-ai-frutti-di-bosco.html?utm_source=BP_recent#sthash.DbjsdyIM.dpuf

sabato 1 giugno 2013

Torta al cioccolato e pistacchi in crosta sablé

Le vacanze si avvicinano (almeno per me) e il blog andrà in ferie per una settimana a partire da domani, motivo per cui posticiperò anche la chiusura del contest.
Le più curiose si chiederanno dove andrò di bello... Un posto magnifico!
La bellissima Costa Smeralda!
Se il tempo ci sarà amico, trascorreremo una settimana di relax, sole e mare in una terra piena di colori e profumi.
Obiettivi della vacanza:
1. leggere almeno 2 libri (sono riuscita anche a leggerne uno al giorno l'anno scorso, ma ero da sola, non conta)
2. assumere un colore che assomigli ad un cappuccino chiaro e non all'attuale latte appena munto
3. mangiare degli spaghetti alle vongole da urlo in riva al mare possibilmente
4. non litigare con mia madre (si scusate non l'ho detto, vado con lei!)
Fatta questa premessa, visto che il blog forse sarà chiuso tutta la settimana a venire, voglio lasciare ai visitatori questa delizia.
A detta di tutti, compresi fidanzati e amici, è la torta più buona che abbia mai fatto e quindi mi sembra giusto lasciare questa perla ad essere ammirata per una settimana intera!
Ve la racconto in breve

Pasta sablé in due versioni, bianca e al pistacchio. La conoscete? Io la adoro perchè non essendoci praticamente uova, è intenso il sapore del burro quindi usatelo di buona qualità.
Ganache al cioccolato e rhum, vabbè non dico niente perchè non ce n'è bisogno...
Ganache al cioccolato bianco e pistacchio. Se il pistacchio potesse esprimere un desiderio, sicuramente chiederebbe di morire con il cioccolato!
Come le metto insieme queste delizie?
Un piccolo pozzo dove farle affondare....

La ricetta è liberamente ispirata alla torta "Great Goodness" pubblicata sul numero di dicembre 2011 dalla rivista "Più Dolci"


Ingredienti per 10 persone - una torta da 24 cm
I vari impasti devono riposare 24 ore prima dell'assemblaggio della torta.
Per quanto riguarda la pasta sablé, vi consiglio di tirarla fuori dal frigorifero almeno un'ora prima di cuocerla.

Pasta sablé bianca  
250gr farina
140gr burro semimorbido
70gr zucchero a velo
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina
latte.
Setacciare farina e zucchero al velo, unire vanillina e sale e burro tagliato a piccoli pezzi e lavorare senza scaldare troppo la pasta.
Avvolgere nella pellicola e lasciare riposare per 24 ore

Al momento di utilizzarla, se non riuscite a stenderla, aggiungere qualche cucchiaio di latte.
Stendete allo spessore di mezzo centimetro e ricavate dei cerchi il cui diametro esterno è 24 cm mentre quello interno circa 20. Io ho usato la fascia di due tortiere apribili.
Cuocere in forno a 160° per circa 10 minuti.
Pasta sablé ai pistacchi
300gr farina
200gr burro semimorbido
100gr pasta di pistacchi
1 tuorlo
100gr zucchero al velo
1 pizzico di sale
Ripetere lo stesso procedimento della pasta bianca. Dalla sablé al pistacchio ricavate anche un disco pieno da cm 24 che costituirà la base della torta

Ganache al cioccolato fondente e rhum
200gr cioccolato fondente
200gr panna
2 cucchiai di rhum.

Ganache al cioccolato bianco e pistacchio
200gr cioccolato bianco

200g panna
30gr pasta di pistacchio
2 cucchiai di rhum.
Procedere come la ganache nera, aggiungendo anche la pasta di pistacchio.

Assemblaggio
Lasciate le ganache a temperatura ambiente per un'ora circa.
Posizionate il disco pieno di sablé ai pistacchi sul piatto da portata.
Cospargerlo di ganache al rhum.
Posizionare un anello di sablé bianca, spalmarlo di ganache al cioccolato e alternarlo con un anello di sablè al pistacchio.
In totale, oltre alla base ci saranno 3 anelli bianchi e 3 al pistacchio.
Versare la ganache al cioccolato, livellarla e coprirla con la ganache al pistacchio.
Decorare a piacere.

Con questa ricetta partecipo al contest di Barbara 

 

venerdì 24 maggio 2013

Macaron con cioccolato bianco e marmellata di fragole

Ed eccoci di nuovo qui alle prese con queste piccole maledette delizie.
Difficili ma se riescono danno tantissima soddisfazione!
Ma perchè mi piace complicarmi la vita?
Semplice, mi piacciono le sfide e più una cosa non mi riesce, più ci provo.
E' il segreto del miglioramento, non mollare mai... o almeno fino a quando capisci che semplicemente non sei portata per una certa attività (curare le piante per esempio... sono un disastro....).
Credo che sia giustissimo spingersi oltre i propri limiti, ma trovo anche utile riconoscerli quando ci sono.
Per i macaron, c'erano tutti i presupposti per arrendersi ai primi tentativi ma per fortuna non l'ho fatto!
La ricetta di base ormai non la cambio più perchè è super collaudata e non la mollo!
Vi invito a scoprire i miei trucchetti in questo post.
La riporto solo per comodità!

Ingredienti per 24 dolcetti circa
125g zucchero a velo
65g di mandorle pelate e tostate
1 pizzico di cremortartaro
50g di albumi invecchiati a temperatura ambiente
1 cucchiaio di zucchero semolato
coloranti alimentari a piacere
Tritare insieme zucchero e mandorle in una polvere finissima.
Montare gli albumi con il cremortartaro, il colorante alimentare e il cucchiaio di zucchero semolato aggiunto in due volte.
Setacciare il composto di mandorle e zucchero in più volte e mescolare delicatamente dai bordi verso il centro con una spatola in silicone.
Quando il composto sarà liscio versarlo in una sacca da pasticcere e formare i macaron sulla teglia.
Lasciare riposare all’aria almeno 30-40 minuti, fino a quando sopra si sarà formata una crosticina.
Porre la teglia sulla leccarda del forno nella parte bassa e far cuocere a 160° con lo sportello leggermente aperto (aiutatevi con un cucchiaio di legno) per circa 10-15 minuti.
Crema per la farcia
100gr cioccolato bianco
100gr panna
qualche cucchiaio di marmellata di fragole al Grand Marnier
Tritate il cioccolato e versatevi la panna bollente. Mescolare bene e unire la marmellata (quantità a piacere)
Far riposare in frigo almeno 6-7 ore.

Marmellata di fragole al Grand Marnier
1kg di fragole
250gr zucchero
30gr burro
2 tazzine di Grand Marnier
Sciogliere burro e zucchero ottenendo una salsa caramellata. Unire una tazzina e mezzo di Grand Marnier. Si formeranno dei pezzi più solidi per la differenza di temperatura. Non vi preoccupate, si scioglieranno.
Unite le fragole lavate e tagliate a pezzetti e fare cuocere per circa 2 ore a fuoco lento.
Per verificare se la marmellata è pronta, versatene un cucchiaino su un piatto, se muovendolo non scivola, allora è pronta!
Aggiungere l'altro Grand Marnier, mescolare e versare nel barattolo. Chiuderlo ermeticamente.
Io ho deciso di tenerla in frigo ma direi che una cantina fresca potrà andar bene. Non si può conservare molto a lungo perchè la quantità di zucchero è molto poca.


Una volta che tutto sarà pronto,unire i due amaretti farcendoli con della ganache o della crema al burro.

Con questa ricetta partecipo al contest di  Cà Versa

giovedì 23 maggio 2013

Torta Sette Veli per una cena con Raul Bova

Quando ho letto di questo contest, non ho potuto astenermi.
No, dico, cosa cucino a Raul Bova, il mio mito!!!!!!!!!!!!!
Ma ve lo ricordate nel film "Piccolo grande amore"? E' stata la prima volta che l'ho visto e non la dimenticherò mai!
E allora ho pensato, che gli cucino per fare bella figura?
Un dolce ovvio, sul resto non garantisco. Meglio andare sul sicuro...
Considerando quanto sono innamorata del mio amore e che non lo tradirei per nulla al mondo (neanche con Raul Bova), ho pensato che a cena con il grande Raul, mi limiterei a contemplarlo come una statua e quindi ci va un dolce che prolunghi un tantino i tempi.
Una bella sette veli!
Deve mangiare prima tutta la decorazione di cioccolato, poi la frutta, poi inizia la torta e poi scopre il disco di cioccolato croccante... una ventina di minuti ci vanno tutti!
L'ho preparata per mio cugino, che secondo me ci ha messo 7 minuti in totale insieme ai suoi amici, ma Raul ha 41 anni, ha imparato che per tutto c'è un tempo!
Comunque, credo che lo delizierei e non correrei alcun rischio perchè considerando la "leggerezza" della torta (bavarese, nocciole, cioccolato, una cosa veramente per la dieta...), gli ci vorrà un bel pò per riprendersi e nel frattempo tornerei da te, solo da te Amore mio!
Base biscotto Joconde
Per una teglia di circa 30x40 cm
60g nocciole
90g zucchero
30g farina di riso
30g cacao
4 uova
1 albume
30g burro
1 bustina di vanillina

Tritare le nocciole e 60g di zucchero insieme in modo da vere una polvere fine. Unire la farina e il cacao e tritare nuovamente per qualche secondo in modo che il tutto sia ben amalgamato. Unire la vanillina.
Aggiungere 3 uova e 1 tuorlo (uno alla volta) e lavorare con le fruste. Tenete da parte gli albumi, unite anche gli altri e montateli con i 30gr di zucchero rimasti fino a quando avrete ottenuto un composto bianco lucido.
Aggiungete metà della meringa al composto di uova e farine. Aggiungete il burro sciolto e infine la restante meringa.

Versate nella teglia coperta di carta forno.
Cuocete in forno preriscaldato statico a 160° per una decina di minuti.
La pasta deve risultare compatta al tatto.
Cospargete di zucchero al velo e lasciate raffreddare.
 
Bavarese al cioccolato fondente e nocciole di M. Santin
40gr cioccolato fondente

1 foglo di colla di pesce

110gr  panna montata  1 cucchiaio abbondante di pasta di nocciole  Crema inglese (vedi sotto)

Far rinvenire la gelatina in acqua fredda. Far sciogliere il cioccolato a bagnomaria e riportarlo a 45^. Unire la gelatina strizzata nella crema inglese calda, mescolare bene. Aggiungere  la pasta di nocciole e il cioccolato e far raffreddare. Unite infine la panna montata.

Bavarese cioccolato bianco e nocciole di Luca Montersino
50g latte
20g tuorli
10g zucchero
30g pasta di nocciole
1 foglio colla di pesce
125g panna
50g cioccolato bianco
Mettere a mollo la colla di pesce in acqua fredda. Far bollire il latte e versarlo sui tuorli sbiancati con lo zucchero. Cuocere senza far bollire poi unire il cioccolato bianco e la colla di pesce strizzata e poi la pasta di nocciola. Emulsionare bene. Far raffreddare e unire la panna montata


Disco di cioccolato croccante
45g di nocciole
40g zucchero
100g cioccolato fondente
20g riso soffiato
Tritare le nocciole. Far sciogliere lo zucchero con un cucchiaio di acqua fino ad avere un caramello dorato. Aggiungere la granella di nocciole e mettere su un foglio di carta forno a raffreddare.
A bagnomaria sciogliere il cioccolato, aggiungere il riso soffiato e il pralinato  tritati. Mescolare bene e mettere su un foglio di carta forno. Stendete sopra un altro foglio di carta forno e pressate il tutto con un mattarello in modo da avere un disco il più omogeneo possibile. Lasciare raffreddare

Ganache al cioccolato
Far bollire 100g di panna e versarla su 100g di cioccolato fondente. Mescolare bene.

Bagna al rum
In un pentolino far bollire 50ml di acqua con 1 cucchiaio di zucchero. A fuoco spento aggiungere 1 cucchiaio di rum.

Montaggio della torta
Occorre un anello forma torte o la fascia di una tortiera apribile da 18 cm.
Da un sottotorta in carta ricavare un disco di 18 cm di diametro.
Dalla base biscotto ricavate 3 dischi da 18 cm.
Posizionate il primo disco di biscotto sul sottotorta e posizionare l'anello. Procedete con la formazione dei primi 6 strati:
1- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum e un velo di bavarese nera
2- disco di cioccolato croccante con un velo di bavarese nera
3- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum
4- strato di bavarese bianca
5- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum
6- bavarese nera
Livellate bene e mettere in freezer per qualche ora. Ricoprite tutto con la ganache


con questa ricetta partecipo al contest di Arte in cucina e Le ricette di Tina in collaborazione con Casa Bianca

venerdì 3 maggio 2013

Caprese al limone di Sal De Riso con salsa di fragole e ricotta

Poche parole per introdurvi questo mix di profumi strabiliante. La Caprese è deliziosa, limoni, mandorle, cioccolato bianco, una delizia insomma! La ricetta di partenza è quella del grande Sal de Riso a cui ho apportato delle varianti che sono state molto apprezzate dalla mia famiglia. Anche mio padre sembrava soddisfatto!
La salsa alle fragole è opera della mamma, insieme è venuta fuori una vera e propria festa di sapori e colori! Chi l'avrebbe mai detto!
Perfetta per un tè con le amiche o per chiudere in bellezza un pranzo in famiglia!

Ingredienti per 8 persone (stampo da 22-24cm)
100gr di olio extravergine di oliva
120gr zucchero al velo + 1 cucchiaio
200gr mandorle pelate
180gr cioccolato bianco
1 bustina di vanillina
2 limoni con la buccia non trattata
5 uova
60gr zucchero
50gr fecola di patate
1/2 cucchiaino di lievito per dolci.
Nel mixer inserite 120gr di zucchero al velo, le mandorle e le bucce dei limoni. Tritate finemente. Aggiungete il cioccolato a pezzi e tritate di nuovo. Aggiungere la fecola, la vanillina, il lievito e l'olio e mescolare bene.
In una ciotola capiente, montate le uova con lo zucchero fino ad avere una massa molto gonfia, circa il triplo del volume iniziale.
Aggiungere poco alla volta il composto di mandorle e mescolare delicatamente dal basso verso l'alto.
Versare in una tortiera in silicone e cuocere per 5 minuti in forno a 170° e per 45 minuti a 160°.
Sciogliere un cucchiaio di zucchero al velo nel succo di un limone.
Una volta sfornata la torta, lasciandola nello stampo, con uno stuzzicadenti bucherellarla e versare il succo di limone.
Lasciare raffreddare completamente e mettere sul piatto da portata.
Cospargere con lo zucchero al velo

Crema ricotta e fragole
250gr ricotta
100gr zucchero al velo
250gr fragole
succo di mezzo limone
1 cucchiaio di zucchero

Tagliare le fragole e condirle con lo zucchero e il succo di limone.
Tritarle grossolanamente nel mixer e inserire la ricotta e lo zucchero al velo continuando fino a quando la salsa non sarà liquida come desiderate




























Con questa ricetta partecipo al contest di Crema & Panna

e al contest di Col Kitchen&Photo

e al contest di Pane e marmellata

venerdì 29 marzo 2013

La Colomba Pasquale e il Bimby

Il mitico Bimby! Il web è pieno di siti di ricette con il Bimby, autentici e non. Nel caso uno abbia voglia di acquistarlo, non c'è bisogno di chiedere alla Vorwerk delle informazioni, troverà di sicuro un'amica che ce l'ha o che ha una sua amica che ce l'ha e che fa tutto con il Bimby.
Il tuo partner in cucina potrebbe essere lo slogan.
Libri di ricette che ti fanno strapagare per cucinare in 5 minuti.
Io non esprimo quasi mai pareri nel mio blog ma oggi mi è venuta voglia di farlo.
IL BIMBY è UN ROBOT DA CUCINA.
Non dimentichiamolo mai. Io dico e lui esegue e non al contrario!
Può essere usato come tutti gli altri robot, non serve una specifica ricetta apposta per lui. E' un mezzo, non può condizionarci più del dovuto.
E non è vero che in 3 minuti fa tutto perchè se vuoi una cosa buona anche lui ci deve mettere il suo tempo e se invece di 3 lo fai girare 5 minuti il più delle volte la pietanza viene meglio, soprattutto se si tratta di impasti lievitati tipo la pizza e se lo lavori un pò con le mani alla fine viene ancora meglio.
La cucina richiede tempo e pazienza.
Se volete fare la Colomba, ci va il suo tempo.
Se non ne avete c'è un'alternativa molto più veloce del Bimby...
La pasticceria o il supermercato....
Anche perchè vi assicuro che "fatto in casa" non vuol sempre dire più buono purtroppo... più genuino sicuramente ma non più buono.
Per quanto riguarda la mia colombina, sono arrivata appena in tempo per Pasqua e vi dico che ci va davvero tanto lavoro. Ho provato delle versioni più veloci ma la resa è decisamente inferiore e questo è il motivo della mia premessa.
Vi proporrò quindi la ricetta di Sonia Peronaci di Giallo Zafferano.
Per quanto riguarda la glassa, trovo migliore quella della Cucina Italiana e quindi riporto quella.
Rispetto alla classica versione con i canditi, vi propongo una golosissima variante con cioccolato bianco e frutti di bosco.


Ingredienti per 2 stampi da 750gr (una colomba classica + una ai frutti di bosco)

250gr Burro
1 limone (buccia)
1 arancia (buccia)
1/2 cubetto di lievito di birra
30gr arancia candita
30gr cedro candito
30gr di cioccolato bianco
30gr di gocce di marmellata ai frutti di bosco
50gr miele d'acacia
180ml latte
2 cucchiai di essenza di vaniglia
1 cucchiaino di sciroppo di grano o malto
6 tuorli
1/2 cucchiaino di sale
550gr di farina manitoba o 0
180gr zucchero

Ingredienti per la glassa

granella di zucchero
mandorle intere
150gr zucchero 
80gr di mandorle
2 albumi
1 cucchiaio di farina
8 amaretti


Preparazione
1. Sciogliete il lievito con 50ml di latte tiepido e lo sciroppo di grano.
Versate 100gr di farina nel boccale del Bimby e aggiungete il lievito.
lavorate per almeno 3 minuti sul pulsante spiga. Lavorate per qualche secondo con le mani a formare una palla. Rimettere nel boccale, coprire con la pellicola e mettere in forno spento per 30 minuti

2. Nel boccale aggiungere 80ml di latte tiepido e 100gr di farina ed eseguire la stessa procedura del passo 1. Lasciar lievitare per altri 30 minuti.
Tagliate a pezzetti 80gr di burro e lasciarlo fuori frigo ad ammorbidirsi.

3. Nel boccale aggiungere 150gr di farina, il resto del latte e lavorare per 4 minuti in modalità spiga. Continuando a far impastare, aggiungere uno alla volta i pezzi di burro e lavorare per altri 4 minuti (totale 8 minuti). Lavorate con le mani ad ottenere una palla. Mettete in una ciotola molto capiente, coprite con la pellicola e mettere in forno spento a lievitare per almeno 2 ore.

4. Tagliare il resto del burro a pezzetti e lasciarlo fuori frigo per ammorbidirsi. Nel boccale pesate l'impasto e poi divitelo in 2 e lavorateli in due volte in pratica (da fare comunque per via del peso). Aggiungere per ogni impasto un pizzico di sale, 50gr di zucchero, un cucchiaio di vaniglia, 25 gr di miele e 3 uova. Nella versione con i canditi, aggiungere la buccia grattuggiata di limone e arancia. Lavorare 4 minuti in modalità spiga e aggiungere gradualmente 100gr di farina. Aggiungere gradualmente 85gr di burro e lavorare per altri 3 minuti. Aggiungere i canditi in una versione e i frutti di bosco e il cioccolato bianco nell'altra. Lavorare per 2 minuti sempre in modalità spiga.
Formare una palla con le mani e mettere i due impasti in due ciotole unte di burro. Coprire con la pellicola e lasciar lievitare nel forno spento per 12 ore almeno.

5. Lavorate per 1 minuto in modalità spiga e mettere negli stampi appositi. Lasciar lievitare per almeno 3 ore sempre in forno spento

6. Preparare la glassa.
Tostare 50gr di mandorle pelata e 30gr di mandorle intere. Far raffreddare, mettere nel boccale insieme allo zucchero e tritare a velocità 10 per 1 minuto.
Per chi non ha il Bimby è sufficiente utilizzare un normale tritatutto o lo zucchero al velo e la farina di mandorle già pronti.
Aggiungere gli amaretti e tritare 5 secondi a velocità 4.
Aggiungere gli albumi e la farina e mescolare a velocità 2 per 5 secondi. La stessa operazione può essere fatta con una forchetta.
La glassa dovrà risultare densa, piuttosto aggiungere un pò di farina.

7. Versare la glassa sulle colombe, aggiungere la granella di zucchero e le mandorle intere e cuocere in forno già caldo a 180° per 10 minuti e poi a 160° per circa 60 minuti, controllare la cottura con uno stuzzicadenti

8. Una volta sfornate, lasciare raffreddare per 10-15 minuti e poi capovolgerle (segreto di Montersino), fino al completo raffreddamento. Cospragerle di zucchero al velo e conservarle in un sacchetto di plastica

venerdì 8 marzo 2013

Torta sette veli al cioccolato bianco e pistacchi

Oggi è la Festa della Donna, faccio gli auguri a tutte Voi. Io ho onorato con un sano atto consumistico per far girare l'economia acquistando due nuovi smalti super griffati!
Non ho voglia di fare inutili polemiche perché già tante parole si sono dette su questa ricorrenza. E non voglio neanche parlare del fatto che sicuramente anche oggi ci sono tantissime donne che subiscono violenza di qualunque natura. Non voglio parlare della violenza familiare che genera altra violenza. Voglio parlare del perché le donne accettano certe situazioni. Perché donne che hanno studiato, che hanno un livello culturale e di vita in generale medio alto, che sono indipendenti economicamente, hanno talmente poco rispetto di sé da accettare, tacere, occultare.
Perché la violenza fisica e psicologica è trasversale e prescinde da ogni considerazione sull’ambiente in cui sei cresciuta e vivi.
Perché faccio fatica ad accettare che una donna si voglia così poco bene da subire un uomo molto più forte ma potrei sforzarmi di comprendere le sue paure e debolezze. Ma i bambini…. No non riesco a capire.
Io che desidero così tanto diventare mamma e che oggi già faccio attenzione a “predisporre il mio corpo” ad accoglierlo mangiando bene, non fumando ecc. non riesco a capire come poi certe donne non proteggano i loro bambini e non solo dalle botte di padri violenti ma dalle conseguenze che certe situazioni familiari vissute durante l'infanzia influenzino la vita da adulti.
Ma non ho alcun diritto di parlarne forse.
Oggi a tutte le donne vorrei solo dire che dopo l’inverno arriva sempre la primavera, bisogna solo essere pronte ad accoglierla, sentirla nell’aria anche in giornate uggiose come questa.
Il mio augurio per tutte non è trovare un compagno amorevole che oggi si fermi ad un qualunque semaforo a comprare un mazzetto di mimose.
Il mio augurio è amare voi stesse più di ogni altra cosa. Solo così potrete dare amore a chiunque riteniate lo meriti.
Se ti ami, smetti di accettare situazioni che non ti fanno bene.
Un anno fa in questi giorni sono partita per una breve vacanza da sola, con una separazione sulle spalle e nel cuore e una nuova storia che stentava a partire. Ma in questi giorni un anno fa ho versato tante lagrime che mi sono servite a trovare una nuova forza. L’inverno stava finendo…
Queste farfalle sono per tutte noi. Perché ogni donna ha il diritto di volare serena e riempire di gioia e bellezza chi le sta intorno. 

Ingredienti per una torta da 18 cm (8 persone circa)

Biscuit Joconde alle mandorle
Per una teglia di circa 30x40 cm
40g mandorle pelate
20g mandorle
90g zucchero
60g farina
4 uova
1 albume
30g burro
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio di essenza di mandorle amare

Tostare le mandorle in forno per circa 15 minuti a 180°.
Tritarle con 60g di zucchero insieme in modo da vere una polvere fine. Unire la farina e tritare nuovamente per qualche secondo in modo che il tutto sia ben amalgamato. Unire la vanillina.
Aggiungere 3 uova e 1 tuorlo (uno alla volta) e lavorare con le fruste. Tenete da parte gli albumi, unite anche gli altri e montateli con i 30gr di zucchero rimasti fino a quando avrete ottenuto un composto bianco lucido.
Aggiungete metà della meringa al composto di uova e farine. Aggiungete il burro sciolto e infine la restante meringa. Completare con l'essenza.
Versate nella teglia coperta di carta forno.
Cuocete in forno preriscaldato statico a 160° per una decina di minuti.
La pasta deve risultare compatta al tatto.
Cospargete di zucchero al velo e lasciate raffreddare.


Disco croccante al cioccolato bianco mandorle e pistacchi

100gr cioccolato bianco
50gr mandorle pelate
30gr zucchero
30gr di granella di pistacchi

Tostare le mandorle in forno a 180gr per 15 minuti, lasciarle raffreddare e tritarle grossolanamente. 
Fare un caramello a secco facendo sciogliere lo zucchero. Unire le mandorle, mescolare bene e formare una lastra sulla carta forno. Lasciare raffreddare.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco.
Unire il croccante di mandorle spezzettato e i pistacchi.
Versarlo su un foglio di carta forno e appiattirlo con un cucchiaio a formare una lastra il più possibile compatta.
Lasciare raffreddare      

Bavarese cioccolato bianco e nocciole   di Luca Montersino

50g latte
20g tuorli
10g zucchero
30g pasta di nocciole
1 foglio colla di pesce
125g panna
50g cioccolato bianco
Mettere a mollo la colla di pesce in acqua fredda. Far bollire il latte e versarlo sui tuorli sbiancati con lo zucchero. Cuocere senza far bollire poi unire il cioccolato bianco e la colla di pesce strizzata e poi la pasta di nocciola. Emulsionare bene. Far raffreddare e unire la panna montata 

Mousse al pistacchio di Alain Ducasse

125g mascarpone
2 uova
50g zucchero
1 foglio e mezzo di colla di pesce
50g panna
30g pasta di pistacchio

Far rinvenire la gelatina in acqua fredda. Preparare una pate a bombe: in un bagnomaria su fuoco dolce montare i tuorli con 40g di zucchero fino a quando avrete un composto liscio e spumoso. Togliere dal fuoco quando formerà un nastro e continuare a lavorare con le fruste elettrico fino a quando non si sarà raffreddato.
Dividete il composto in due ciotole. In una aggiungete la gelatina e fate sciogliere bene. Se necessario rimettere nel bagnomaria.
Nella massa senza gelatina aggiungere il mascarpone e la pasta di pistacchio e amalgamate bene.
Unire le due masse.
Montare la panna e separatamente gli albumi con lo zucchero rimasto.
Aggiungete  al composto alternando panna e albumi.
Mettere in frigo.

Ganache al cioccolato bianco

Far bollire 30g di panna e versarla su 25g di cioccolato bianco. Mescolare bene.

Bagna al rum

In un pentolino far bollire 50ml di acqua con 1 cucchiaio di zucchero. A fuoco spento aggiungere 1 cucchiaio di rum.


Montaggio della torta

Occorre un anello forma torte o la fascia di una tortiera apribile da 18 cm.
Da un sottotorta in carta ricavare un disco di 18 cm di diametro.
Dalla base biscotto ricavate 3 dischi da 18 cm.
Posizionate il primo disco di biscotto sul sottotorta e posizionare l'anello. Procedete con la formazione dei primi 6 strati:
1- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum e un velo di ganache
2- disco di cioccolato croccante con un velo di ganache
3- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum
4- strato di bavarese alla nocciola
5- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum
6- mousse al pistacchio
Livellate bene e mettere in freezer per qualche ora. Procedete con la glassa al cioccolato 

Glassa verde al cioccolato bianco di Luca Montersino

350g cioccolato bianco
200g panna
30g sciroppo di glucosio
6gr di colla di pesce (3 fogli)
qualche goccia di colorante alimentare verde


Far rinvenire la gelatina in acqua fredda.
Far bollire la panna con il glucosio e versarla sul cioccolato tagliato a pezzetti. Unire la colla di pesce e il colorante ed emulsionare il tutto con un mixer a immersione.
Se non la usate subito, conservarla in frigo e scaldarla prima di usarla.

Ricoprite la torta con la glassa. Vi consiglio di usare una gratella poggiata sulla carta forno.
La glassa non va toccata perchè si rovina subito. Occorre solo versarla dall'alto sulla torta. Onestamente devo esercitarmi parecchio con questa benedetta glassa perchè la mia non è venuta perfetta.


Decorazione

Per la decorazione io ho utilizzato delle farfalle fatte con la ghiacchia reale che vanno preparate qualche giorno prima per sicurezza.
Disegnate la farfalla che volete ottenere prima su un foglio normale con eventualmente i colori che riprodurrete e poi, solo i contorni, su un foglio di carta forno.
Procuratevi del cartone che servirà poi da base per "l'apertura alare".
Per la ghiaccia occorrono 30gr di albume e 180gr di zucchero al velo che vanno montati insieme fino ad ottenere una massa molto compatta.
Io ho diviso il tutto in 3 ciotole per avere un bianco, un rosa chiaro e un rosa più scuro. Coprite le ciotole con degli strofinacci umidi. Vi occorrono 3 sac a poche usa e getta.
Con la bocchetta nr.2 ho disegnato le farfalle e con la 1 i contorni.
Mettete le farfalle sul cartone e aspettate che si solidifichino.
Per le rose ho utilizzato della pasta di gomma


Con questa ricetta partecipo al contest di Beatitudini in cucina






e al contest Giornata della donna


Vuoi stuzzicare il palato dei tuoi amici?

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