venerdì 29 marzo 2013

La Colomba Pasquale e il Bimby

Il mitico Bimby! Il web è pieno di siti di ricette con il Bimby, autentici e non. Nel caso uno abbia voglia di acquistarlo, non c'è bisogno di chiedere alla Vorwerk delle informazioni, troverà di sicuro un'amica che ce l'ha o che ha una sua amica che ce l'ha e che fa tutto con il Bimby.
Il tuo partner in cucina potrebbe essere lo slogan.
Libri di ricette che ti fanno strapagare per cucinare in 5 minuti.
Io non esprimo quasi mai pareri nel mio blog ma oggi mi è venuta voglia di farlo.
IL BIMBY è UN ROBOT DA CUCINA.
Non dimentichiamolo mai. Io dico e lui esegue e non al contrario!
Può essere usato come tutti gli altri robot, non serve una specifica ricetta apposta per lui. E' un mezzo, non può condizionarci più del dovuto.
E non è vero che in 3 minuti fa tutto perchè se vuoi una cosa buona anche lui ci deve mettere il suo tempo e se invece di 3 lo fai girare 5 minuti il più delle volte la pietanza viene meglio, soprattutto se si tratta di impasti lievitati tipo la pizza e se lo lavori un pò con le mani alla fine viene ancora meglio.
La cucina richiede tempo e pazienza.
Se volete fare la Colomba, ci va il suo tempo.
Se non ne avete c'è un'alternativa molto più veloce del Bimby...
La pasticceria o il supermercato....
Anche perchè vi assicuro che "fatto in casa" non vuol sempre dire più buono purtroppo... più genuino sicuramente ma non più buono.
Per quanto riguarda la mia colombina, sono arrivata appena in tempo per Pasqua e vi dico che ci va davvero tanto lavoro. Ho provato delle versioni più veloci ma la resa è decisamente inferiore e questo è il motivo della mia premessa.
Vi proporrò quindi la ricetta di Sonia Peronaci di Giallo Zafferano.
Per quanto riguarda la glassa, trovo migliore quella della Cucina Italiana e quindi riporto quella.
Rispetto alla classica versione con i canditi, vi propongo una golosissima variante con cioccolato bianco e frutti di bosco.


Ingredienti per 2 stampi da 750gr (una colomba classica + una ai frutti di bosco)

250gr Burro
1 limone (buccia)
1 arancia (buccia)
1/2 cubetto di lievito di birra
30gr arancia candita
30gr cedro candito
30gr di cioccolato bianco
30gr di gocce di marmellata ai frutti di bosco
50gr miele d'acacia
180ml latte
2 cucchiai di essenza di vaniglia
1 cucchiaino di sciroppo di grano o malto
6 tuorli
1/2 cucchiaino di sale
550gr di farina manitoba o 0
180gr zucchero

Ingredienti per la glassa

granella di zucchero
mandorle intere
150gr zucchero 
80gr di mandorle
2 albumi
1 cucchiaio di farina
8 amaretti


Preparazione
1. Sciogliete il lievito con 50ml di latte tiepido e lo sciroppo di grano.
Versate 100gr di farina nel boccale del Bimby e aggiungete il lievito.
lavorate per almeno 3 minuti sul pulsante spiga. Lavorate per qualche secondo con le mani a formare una palla. Rimettere nel boccale, coprire con la pellicola e mettere in forno spento per 30 minuti

2. Nel boccale aggiungere 80ml di latte tiepido e 100gr di farina ed eseguire la stessa procedura del passo 1. Lasciar lievitare per altri 30 minuti.
Tagliate a pezzetti 80gr di burro e lasciarlo fuori frigo ad ammorbidirsi.

3. Nel boccale aggiungere 150gr di farina, il resto del latte e lavorare per 4 minuti in modalità spiga. Continuando a far impastare, aggiungere uno alla volta i pezzi di burro e lavorare per altri 4 minuti (totale 8 minuti). Lavorate con le mani ad ottenere una palla. Mettete in una ciotola molto capiente, coprite con la pellicola e mettere in forno spento a lievitare per almeno 2 ore.

4. Tagliare il resto del burro a pezzetti e lasciarlo fuori frigo per ammorbidirsi. Nel boccale pesate l'impasto e poi divitelo in 2 e lavorateli in due volte in pratica (da fare comunque per via del peso). Aggiungere per ogni impasto un pizzico di sale, 50gr di zucchero, un cucchiaio di vaniglia, 25 gr di miele e 3 uova. Nella versione con i canditi, aggiungere la buccia grattuggiata di limone e arancia. Lavorare 4 minuti in modalità spiga e aggiungere gradualmente 100gr di farina. Aggiungere gradualmente 85gr di burro e lavorare per altri 3 minuti. Aggiungere i canditi in una versione e i frutti di bosco e il cioccolato bianco nell'altra. Lavorare per 2 minuti sempre in modalità spiga.
Formare una palla con le mani e mettere i due impasti in due ciotole unte di burro. Coprire con la pellicola e lasciar lievitare nel forno spento per 12 ore almeno.

5. Lavorate per 1 minuto in modalità spiga e mettere negli stampi appositi. Lasciar lievitare per almeno 3 ore sempre in forno spento

6. Preparare la glassa.
Tostare 50gr di mandorle pelata e 30gr di mandorle intere. Far raffreddare, mettere nel boccale insieme allo zucchero e tritare a velocità 10 per 1 minuto.
Per chi non ha il Bimby è sufficiente utilizzare un normale tritatutto o lo zucchero al velo e la farina di mandorle già pronti.
Aggiungere gli amaretti e tritare 5 secondi a velocità 4.
Aggiungere gli albumi e la farina e mescolare a velocità 2 per 5 secondi. La stessa operazione può essere fatta con una forchetta.
La glassa dovrà risultare densa, piuttosto aggiungere un pò di farina.

7. Versare la glassa sulle colombe, aggiungere la granella di zucchero e le mandorle intere e cuocere in forno già caldo a 180° per 10 minuti e poi a 160° per circa 60 minuti, controllare la cottura con uno stuzzicadenti

8. Una volta sfornate, lasciare raffreddare per 10-15 minuti e poi capovolgerle (segreto di Montersino), fino al completo raffreddamento. Cospragerle di zucchero al velo e conservarle in un sacchetto di plastica

lunedì 25 marzo 2013

Vanilla Cupcake con chantilly alla francese

Quando arrivano due bimbette per la merenda è subito primavera anche se fuori piove! Anche la casa che non è abituata ai rumori e alle risate dell'infanzia era un pò sorpresa ma contenta.
Un pomeriggio meraviglioso passato a disegnare e colorare e anche gli adulti più burberi tornano bambini.
Ma noi che non siamo abituati ad avere bimbi per casa, che merenda prepariamo? I cupcake ovvio, i bambini li adorano e infatti ho avuto conferma che mamma America, con tutti i cartoni che ci spedisce, ha vinto anche sulle nostre abitudini culinarie.
Andiamo alla fonte e cerchiamo i Vanilla Cupcake della Magnolia Bakery.
Problema: Io mi rifiuto categoricamente di dare della crema al burro a dei bambini. Credo che bisogna fare molta attenzione nel bilanciare la golosità e i valori nutrizionali.
Non che abbia poi proposto una versione light dei cupcake perchè ho usato la panna ma nel mio immaginario fa molto meno male, è più leggera del burro e necessita di meno zucchero per essere comunque buona. Una fragolina per avere un pò di frutta e decorare et voilà!
Peccato che tutta la mia teoria della crema al burro sia andata a farsi friggere perchè le bimbe ne hanno mangiati 3 a testa....

Ingredienti per 12 muffin
100gr di farina per dolci autolievitante
80gr di farina 00
70gr burro
200gr zucchero
2 uova grandi
100ml latte
1 cucchiaio di essenza di vaniglia
1 bustina di vanillina

In planetaria o con le fruste, lavorare il burro a pomata. Aggiungere gradualmente lo zucchero e lavorare bene. Aggiungere poi le uova una alla volta continuando a lavorare bene.
Setacciare le farine e la vanillina e unirle al composto in 3 volte alternando con il latte e l'essenza di vaniglia.
Versare in 12 pirottini per muffin o negli stampi in silicone. Cuocere in forno già caldo a 160° (dipende sempre dal forno) per circa 15 minuti.
Una volta cotti, sfornarli e lasciare raffreddare

Per il frosting di 6 muffin (gli altri li ho regalati alle piccole per la colazione)
200ml panna fresca
1 cucchiaio di zucchero
qualche goccia di colorante rosa

Montare la panna con lo zucchero e il colorante.
Farcire i muffin e decorare con mezza fragola per ciascuno.

Con questa ricetta partecipo al contest di Fragola e panna

e al contest di Mela's Kitchen



mercoledì 20 marzo 2013

Cupcake al cioccolato con frosting alla ricotta

Ci penso da circa un mese o forse più. L'idea mi è venuta in treno, durante un lungo e tragico viaggio verso casa febbricitante e solo ora sono riuscita a concretizzarla.
Di recente Honest Cooking, con cui ho da poco iniziato a collaborare, mi ha chiesto di scrivere una mia sintetica biografia e ho detto che non ho un dolce preferito perchè questo vorrebbe dire escludere tutti gli altri e in effetti è così.
Ho però due sapori dell'infanzia che mi porto dietro e in cui mi rifugio quando sono veramente depressa: il Kinder Cereali di cui non dirò nulla e il cannolo di ricotta.
Per la mia prima Comunione il regalo più bello che ho ricevuto (e anche l'unico di cui ho memoria) è stato un vassoio pieno di mini cannoli alla ricotta che mio padre ha comprato solo per me. Non potevo crederci, li ho mangiati tutti!
Davanti ad un vassoio di pasticcini io non ho mai dubbi. Il cannolo è sempre il primo che mi accaparro.
Ma siamo onesti, in un mondo in cui i colleghi ti chiedono gentilmente ASAP (io non lo posso proprio soffrire asap, really!!!) un cannolo non fa più audience, ops ascolti!
Ma se fai un post con un tristissimo cupcake, sono tutti entusiasti... Io adoro i cupcake ma non c'è storia, per me la partita è vinta a tavolino dai cannoli.
Ma se il ripieno del cannolo lo metto sul muffin?
Eccolo qui! Lo chiamerei capcheich alla sicula!
Che ne pensate?


Per 12 o 14 muffin al cioccolato (dipende dalla grandezza dello stampo) - ricetta Magnolia Bakery
150gr farina
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
80gr burro
100gr zucchero
100gr zucchero di canna
2 uova grandi
100gr cioccolato fondente
125ml vasetto di yogurt al naturale (se trovate il latticello sarebbe meglio)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato.
Montare il burro con lo zucchero. Aggiungere le uova una alla volta continuando a montare bene tra una e l'altra. Aggiungere il cioccolato fuso e mescolare bene.
Setacciare farina e bicarbonato e unirli al composto alternando yogurt e vaniglia.
Versare nei pirottini riposti nello stampo e mettere in forno già caldo a 160-180° per 20-25 minuti.
Sfornare e lasciare raffreddare.

Frosting:
600gr ricotta
200gr zucchero al velo (dipende molto dai vostri gusti, potreste non doverlo usare tutto o aggiungerne altro ma potete verificare durante la preparazione)
2 fogli di colla di pesce
50gr gocce di cioccolato fondente
1/2 cucchiaino di cannella
50gr di arancia andita tritata
granella di pistacchi
cacao amaro

Ammorbidite la colla di pesce in acqua fredda, strizzatela bene e unitela alla ricotta. Fate scaldare brevemente in modo che si sciolga.
Far raffreddare.
Aggiungere lo zucchero, il cioccolato, la cannella e l'arancia candita. Verificate se gradite più o meno zucchero.
Decorare i vostri muffin e spolverateli di cacao.
Chiudere in bellezza con la granella di pistacchi
Vi consiglio di mettere la ricotta solo alla fine perchè i muffin avendo il burro perdono tantissimo se li conservate in frigo

Con questa ricetta partecipo al contest di Morena



martedì 19 marzo 2013

Torta Caprese al cioccolato: nata per caso da un'isola chic

Ebbene si, l'adorabile Caprese è nata per puro caso... il cuoco si è dimenticato la farina! Ed eccoci qui a raccontare questa delizia, adatta anche ai celiaci vista la dimenticanza, a base di mandorle e cioccolato.
Già solo tostare le mandorle per me è esilarante, il profumo mi stordisce.
Se poi ci aggiungi il cacao e il cioccolato... mmmmmmm che delizia!
Per la decorazione, come ogni cosa chic, non bisogna esagerare. Come diceva Coco "Quando stai per uscire guardati allo specchio e togli qualcosa" e quindi  del semplice zucchero al velo sarà sufficiente.
Ma cosa si può fare con lo zucchero al velo!
Basta lasciare libera di esprimersi la vanitosa che c'è in ognuna di noi e ricordarsi che anche la torta è donna e come tale va trattata!
E allora tirate fuori qualche pizzo e merletto e via!

Non vi propongo la ricetta originale che prevede l'uso del cioccolato fuso all'interno dell'impasto ma una ricetta diciamo "a quattro mani" ovvero la mia versione della Caprese di Montersino!

Ingredienti per una torta da 24 cm (10-12 porzioni)
75 gr di mandorle
150gr mandorle pelate
150gr burro ammorbidito
120gr zucchero al velo
3 uova intere
2 tuorli
1 albume
30gr cacao amaro
3 cucchiai di zucchero semolato
150gr cioccolato fondente (non previsto nella ricetta di Montersino)

Tostare le mandorle e tritarle poi finemente con 1 cucchiaio di zucchero semolato.
Montare il burro con lo zucchero al velo finchè avrete un bel composto morbido.
Aggiungere la farina di mandorle e continuare a montare. Aggiungere poi le uova intere, i tuorli e il cacao.
Ridurre a piccole scaglie 50gr di cioccolato fondente e unirle al composto.
A piacere potreste aromatizzare con un liquore (io non l'ho fatto per gustarmi completamente la mandorla).
A parte, montare gli albumi con 2 cucchiai di zucchero.
Unirli delicatamente al composto di mandorle.
Versare il tutto in una tortiera da cm 24 (io ne ho usata una in silicone per non dover imburrare e infarinare) e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti.
L'interno dovrà rimanere morbido.
A bagnomaria sciogliere il cioccolato rimasto e far raffreddare.
Una volta sfornata la torta, versare il cioccolato sulla torta ancora nello stampo. Lasciar raffreddare il tutto per qualche ora almeno (io tutta la notte) e quando il cioccolato sarà solido sformare e decorare con lo zucchero al velo.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di “Marzo” {#Vogliadi…#Torte} di @oggipanesalamedomani


e al contest di No Sugar please


venerdì 15 marzo 2013

Macaron: ricetta base. I miei consigli

Sono molto fiera di scrivere finalmente questo post che sarà il primo di una serie perchè i macarons sono un mondo tutto da scoprire per me.
Questo delizioso dolcetto dalle origini piuttosto antiche, addirittura sembra che lo abbia portato in Francia Caterina de Medici nel 1533, sta spopolando in Italia solo negli ultimi tempi.
Li ho assaggiati per la prima volta a Torino qualche anno fa. C'è un piccola pasticceria francese in centro che vende solo macarons. Lo spettacolo è affascinante con tutti questi colori in bella mostra. Dopo aver sbavato davanti alla vetrina non so quante volte, chiedendomi che gusto avessero, mi decido finalmente ad entrare e ne prendo 6 diversi per assaggiarli. Il prezzo mi ha tolto metà del gusto devo dire... e comunque non mi avevano entusiasmato più di tanto. Buoni ma niente di che e soprattutto trovavo il prezzo assolutamente ingiustificato.
La scorsa estate, in Francia, li vedo in una panetteria e li compro per gustarli nella loro terra d'origine. Di aspetto non erano eccezionali, colori un pò spenti ma il sapore! Tutta un'altra storia! Ne prendo solo 2 perchè il mio compagno non è neanche curioso di assaggiarli... all'inizio...
Ne prova metà... mah, dice, niente di che...
Andiamo poi in una pasticceria specializzata a Sanary sur Mer e vengo attirata da questo milione di colori! Ne prendo di 10 gusti diversi credo e per ognuno ne lascio metà al mio amore e al solito comincio a chiedergli la classifica.
Ogni sera per il resto della vacanza abbiamo comprato i mitici macarons. Due per volta però!
Tornati a casa mi munisco di ottima volontà, acquisto il tappetino e parto spedita.
Lasciamo perdere.... Un fallimento demoralizzante direi.
Ho cominciato a pensare che 1,50€ per ogni dolcetto fossero davvero pochi! Io chiederei il doppio!
Scrivo questo post ora, dopo innumerevoli tentativi fatti perchè alla fine il mio fidanzato si è letteralmente innamorato di queste delizie, e dire che li pensavo una cosa da donne!
La ricetta è disponibile ovunque, io vi riporto quella di Alain Ducasse che per me va bene perchè l'ho collaudata più e più volte.
L'obiettivo di questo post non è però darvi la ricetta ma svelarvi qualche piccolo trucco in base alla mia esperienza. Per ora riporto la ricetta base e al più presto vi indicherò qualche farcitura di mia invenzione!

1. Gli albumi devono essere vecchi (Io ne ho usati anche vecchi di 1 mese). Devono essere a temperatura ambiente, quindi tirateli fuori dal frigo un paio d'ore prima
2. Lo zucchero al velo deve essere quello acquistato, non fatelo voi in casa perchè il risultato non è assolutamente lo stesso per la presenza di una piccolissima quantità di amido in quello in commercio
3. Le mandorle vanno tostate e lasciate raffreddare, meglio la sera prima. Una volta tritate con lo zucchero vale la pena di farle seccare qualche altro minuto in forno con lo sportello aperto. Credo comunque che con la farina di mandorla che si acquista, il risultato sia migliore.
4. Farina di mandorle e zucchero al velo vanno setacciate più volte, non ci devono essere residui
5. I coloranti in gel non vanno bene perchè alterano la consistenza degli albumi. Usate quelli in polvere. Non ho ancora mai provato quelli liquidi ma temo che causino gli stessi problemi di quelli in gel
6. La cottura è ciò che determina la buona riuscita di un macaron e in particolare l'umidità. Consiglio pertanto di cuocerli ad una temperatura bassa tipo 120° lasciando lo sportello del forno leggermente aperto (potete usare un cucchio di legno come fermo).
7. Prima di infornarli, lasciate riposare i macarons il più possibile, anche tutta la notte perchè si formi una crosticina in superficie

Ingredienti per 24 dolcetti (48 amaretti)


125g zucchero a velo
65g di mandorle pelate e tostate
1 pizzico di cremortartaro
50g di albumi invecchiati a temperatura ambiente
1 cucchiaio di zucchero semolato
coloranti alimentari a piacere

Tritare insieme zucchero e mandorle in una polvere finissima.
Montare gli albumi con il cremortartaro, il colorante alimentare e il cucchiaio di zucchero semolato aggiunto in due volte.
Setacciare il composto di mandorle e zucchero in più volte e mescolare delicatamente dai bordi verso il centro con una spatola in silicone.
Quando il composto sarà liscio versarlo in una sacca da pasticcere e formare i macaron sulla teglia.
Lasciare riposare all’aria almeno 30-40 minuti, fino a quando sopra si sarà formata una crosticina.
Porre la teglia sulla leccarda del forno nella parte bassa e far cuocere a 160° con lo sportello leggermente aperto (aiutatevi con un cucchiaio di legno) per circa 10-15 minuti.


Una volta freddi unire i due amaretti farcendoli con della ganache o della crema al burro.



martedì 12 marzo 2013

La torta di ricotta e cioccolato di Valy



Sembra proprio che Pasqua stia arrivando e quindi il mio compagno comincia a chiedere la sua torta preferita in assoluto.
Ad ogni dolce che preparo gli chiedo di fare una classifica e finora la mia torta di ricotta rimane in pole position e quindi via con la preparazione!
Per me la torta di ricotta è un ricordo di infanzia, ogni anno a Pasqua mia nonna, mia madre, mia zia, la zia della zia, e poi l’altra zia ne preparavano una, ognuna a sua modo, ognuna la sua variante e poi se le scambiavano tutte e via con il "taglia e cuci" (espressione tipica per indicare scambi di opinione e maaaaaaaaaaaai critiche)...
Credo che la “pizza di ricotta” come la chiamano in Puglia, sia l’espressione di ogni donna della mia famiglia.
Mia nonna, la varia in funzione degli ospiti. Classica con uova, zucchero e canditi. Ma a me non piacciono i canditi e quindi ne faceva una versione semplicissima solo per me. Le nonne! Sono troppo buone!
Mia madre… lei che è tanta in tutto quello che fa (cucina per 10 quando siamo 4, aggiunge sempre un ingrediente per arricchire, non compra mai solo un vestito ma almeno 2 o 3, ecc. ecc.), ovvio lei non si può mica accontentare di una cosa semplice e quindi ci aggiunge il grano, fa la pastiera. Ma la mamma è mamma e per farmi contenta frulla tutto così io non becco i pezzi di canditi.
Mia zia… l’innovativa. La più giovane, si trova purtroppo a fronteggiare due maghe in cucina, mia nonna e mia madre. Allora si differenzia. Ci mette i mezzi di cioccolato e il liquore Strega ma siccome a me non piace tanto il liquore me ne fa una versione senza.
In pratica do fastidio a chiunque!
Essendo io l’erede della mia generazione (mia sorella non si applica, mia cugina è ancora piccola) ho inventato la mia versione, non potevo certo esimermi dall’incarico!
Vi presento la mia “pizza di ricotta” (che poi cosa avrà a che spartire con la pizza? Mah!)… Arancia candita (dalla nonna) e cioccolato (dalla zia) tagliati a pezzetti piccolissimi (dalla mamma) e il mio tocco: i pistacchi!



Per 8-10 persone -  stampo crostata da 24 cm
Ingredienti per la pasta frolla
300gr farina
la scorza grattugiata di un’arancia
1 bustina di vanillina
1 tuorlo
1 uovo
100gr zucchero a velo
150gr burro

Ingredienti per il ripieno
600gr ricotta
150gr zucchero a velo
50gr granella di pistacchi o pistacchi sgusciati e tagliati a pezzetti
50gr arancia candita
100gr cioccolato fondente
3 tuorli
1 cucchiaio di essenza di vaniglia

Preparare la pasta frolla setacciando la farina con lo zucchero a velo e la vanillina. Aggiungere la scorza d’arancia grattugiata.
Disporre a fontana e al centro porre uova e tuorli. Iniziare a lavorare e man mano aggiungere il burro tagliato a pezzetti.
Formare una palla liscia e compatta e lasciare riposare avvolta nella pellicola trasparente in frigorifero per almeno mezz’ora.
Preparare il ripieno. Tagliare a pezzetti piccolissimi cioccolato, pistacchi e arancia candita. Quanto piccoli dipende dai vostri gusti. Al mio compagno piacciono grossi, a me piccoli, di solito faccio una via di mezzo! Versare in una ciotola la ricotta e lavorare bene con le uova e lo zucchero. Vi consiglio di farlo con una frusta a mano altrimenti viene troppo liquido.
Aggiungere vaniglia, cioccolato, pistacchi e arancia candita.
Stendere la pasta frolla allo spessore di circa mezzo cm. Rivestire lo stampo imburrato e infarinato o rivestito di carta forno.
Disporre la farcitura e decorare con strisce di pasta frolla.
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti (dipende sempre dal forno).
Sfornare e lasciare raffreddare e infine cospargere di zucchero al velo.
Questa torta è ancora più deliziosa se consumata qualche giorno dopo la preparazione. Conservarla in frigorifero

Con questa ricetta partecipo al contest di Research&kitchen




e alla raccolta di Aboutfood




 e al contest di Una fetta di paradiso

venerdì 8 marzo 2013

Torta sette veli al cioccolato bianco e pistacchi

Oggi è la Festa della Donna, faccio gli auguri a tutte Voi. Io ho onorato con un sano atto consumistico per far girare l'economia acquistando due nuovi smalti super griffati!
Non ho voglia di fare inutili polemiche perché già tante parole si sono dette su questa ricorrenza. E non voglio neanche parlare del fatto che sicuramente anche oggi ci sono tantissime donne che subiscono violenza di qualunque natura. Non voglio parlare della violenza familiare che genera altra violenza. Voglio parlare del perché le donne accettano certe situazioni. Perché donne che hanno studiato, che hanno un livello culturale e di vita in generale medio alto, che sono indipendenti economicamente, hanno talmente poco rispetto di sé da accettare, tacere, occultare.
Perché la violenza fisica e psicologica è trasversale e prescinde da ogni considerazione sull’ambiente in cui sei cresciuta e vivi.
Perché faccio fatica ad accettare che una donna si voglia così poco bene da subire un uomo molto più forte ma potrei sforzarmi di comprendere le sue paure e debolezze. Ma i bambini…. No non riesco a capire.
Io che desidero così tanto diventare mamma e che oggi già faccio attenzione a “predisporre il mio corpo” ad accoglierlo mangiando bene, non fumando ecc. non riesco a capire come poi certe donne non proteggano i loro bambini e non solo dalle botte di padri violenti ma dalle conseguenze che certe situazioni familiari vissute durante l'infanzia influenzino la vita da adulti.
Ma non ho alcun diritto di parlarne forse.
Oggi a tutte le donne vorrei solo dire che dopo l’inverno arriva sempre la primavera, bisogna solo essere pronte ad accoglierla, sentirla nell’aria anche in giornate uggiose come questa.
Il mio augurio per tutte non è trovare un compagno amorevole che oggi si fermi ad un qualunque semaforo a comprare un mazzetto di mimose.
Il mio augurio è amare voi stesse più di ogni altra cosa. Solo così potrete dare amore a chiunque riteniate lo meriti.
Se ti ami, smetti di accettare situazioni che non ti fanno bene.
Un anno fa in questi giorni sono partita per una breve vacanza da sola, con una separazione sulle spalle e nel cuore e una nuova storia che stentava a partire. Ma in questi giorni un anno fa ho versato tante lagrime che mi sono servite a trovare una nuova forza. L’inverno stava finendo…
Queste farfalle sono per tutte noi. Perché ogni donna ha il diritto di volare serena e riempire di gioia e bellezza chi le sta intorno. 

Ingredienti per una torta da 18 cm (8 persone circa)

Biscuit Joconde alle mandorle
Per una teglia di circa 30x40 cm
40g mandorle pelate
20g mandorle
90g zucchero
60g farina
4 uova
1 albume
30g burro
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio di essenza di mandorle amare

Tostare le mandorle in forno per circa 15 minuti a 180°.
Tritarle con 60g di zucchero insieme in modo da vere una polvere fine. Unire la farina e tritare nuovamente per qualche secondo in modo che il tutto sia ben amalgamato. Unire la vanillina.
Aggiungere 3 uova e 1 tuorlo (uno alla volta) e lavorare con le fruste. Tenete da parte gli albumi, unite anche gli altri e montateli con i 30gr di zucchero rimasti fino a quando avrete ottenuto un composto bianco lucido.
Aggiungete metà della meringa al composto di uova e farine. Aggiungete il burro sciolto e infine la restante meringa. Completare con l'essenza.
Versate nella teglia coperta di carta forno.
Cuocete in forno preriscaldato statico a 160° per una decina di minuti.
La pasta deve risultare compatta al tatto.
Cospargete di zucchero al velo e lasciate raffreddare.


Disco croccante al cioccolato bianco mandorle e pistacchi

100gr cioccolato bianco
50gr mandorle pelate
30gr zucchero
30gr di granella di pistacchi

Tostare le mandorle in forno a 180gr per 15 minuti, lasciarle raffreddare e tritarle grossolanamente. 
Fare un caramello a secco facendo sciogliere lo zucchero. Unire le mandorle, mescolare bene e formare una lastra sulla carta forno. Lasciare raffreddare.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco.
Unire il croccante di mandorle spezzettato e i pistacchi.
Versarlo su un foglio di carta forno e appiattirlo con un cucchiaio a formare una lastra il più possibile compatta.
Lasciare raffreddare      

Bavarese cioccolato bianco e nocciole   di Luca Montersino

50g latte
20g tuorli
10g zucchero
30g pasta di nocciole
1 foglio colla di pesce
125g panna
50g cioccolato bianco
Mettere a mollo la colla di pesce in acqua fredda. Far bollire il latte e versarlo sui tuorli sbiancati con lo zucchero. Cuocere senza far bollire poi unire il cioccolato bianco e la colla di pesce strizzata e poi la pasta di nocciola. Emulsionare bene. Far raffreddare e unire la panna montata 

Mousse al pistacchio di Alain Ducasse

125g mascarpone
2 uova
50g zucchero
1 foglio e mezzo di colla di pesce
50g panna
30g pasta di pistacchio

Far rinvenire la gelatina in acqua fredda. Preparare una pate a bombe: in un bagnomaria su fuoco dolce montare i tuorli con 40g di zucchero fino a quando avrete un composto liscio e spumoso. Togliere dal fuoco quando formerà un nastro e continuare a lavorare con le fruste elettrico fino a quando non si sarà raffreddato.
Dividete il composto in due ciotole. In una aggiungete la gelatina e fate sciogliere bene. Se necessario rimettere nel bagnomaria.
Nella massa senza gelatina aggiungere il mascarpone e la pasta di pistacchio e amalgamate bene.
Unire le due masse.
Montare la panna e separatamente gli albumi con lo zucchero rimasto.
Aggiungete  al composto alternando panna e albumi.
Mettere in frigo.

Ganache al cioccolato bianco

Far bollire 30g di panna e versarla su 25g di cioccolato bianco. Mescolare bene.

Bagna al rum

In un pentolino far bollire 50ml di acqua con 1 cucchiaio di zucchero. A fuoco spento aggiungere 1 cucchiaio di rum.


Montaggio della torta

Occorre un anello forma torte o la fascia di una tortiera apribile da 18 cm.
Da un sottotorta in carta ricavare un disco di 18 cm di diametro.
Dalla base biscotto ricavate 3 dischi da 18 cm.
Posizionate il primo disco di biscotto sul sottotorta e posizionare l'anello. Procedete con la formazione dei primi 6 strati:
1- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum e un velo di ganache
2- disco di cioccolato croccante con un velo di ganache
3- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum
4- strato di bavarese alla nocciola
5- disco di biscotto spennellato con la bagna al rum
6- mousse al pistacchio
Livellate bene e mettere in freezer per qualche ora. Procedete con la glassa al cioccolato 

Glassa verde al cioccolato bianco di Luca Montersino

350g cioccolato bianco
200g panna
30g sciroppo di glucosio
6gr di colla di pesce (3 fogli)
qualche goccia di colorante alimentare verde


Far rinvenire la gelatina in acqua fredda.
Far bollire la panna con il glucosio e versarla sul cioccolato tagliato a pezzetti. Unire la colla di pesce e il colorante ed emulsionare il tutto con un mixer a immersione.
Se non la usate subito, conservarla in frigo e scaldarla prima di usarla.

Ricoprite la torta con la glassa. Vi consiglio di usare una gratella poggiata sulla carta forno.
La glassa non va toccata perchè si rovina subito. Occorre solo versarla dall'alto sulla torta. Onestamente devo esercitarmi parecchio con questa benedetta glassa perchè la mia non è venuta perfetta.


Decorazione

Per la decorazione io ho utilizzato delle farfalle fatte con la ghiacchia reale che vanno preparate qualche giorno prima per sicurezza.
Disegnate la farfalla che volete ottenere prima su un foglio normale con eventualmente i colori che riprodurrete e poi, solo i contorni, su un foglio di carta forno.
Procuratevi del cartone che servirà poi da base per "l'apertura alare".
Per la ghiaccia occorrono 30gr di albume e 180gr di zucchero al velo che vanno montati insieme fino ad ottenere una massa molto compatta.
Io ho diviso il tutto in 3 ciotole per avere un bianco, un rosa chiaro e un rosa più scuro. Coprite le ciotole con degli strofinacci umidi. Vi occorrono 3 sac a poche usa e getta.
Con la bocchetta nr.2 ho disegnato le farfalle e con la 1 i contorni.
Mettete le farfalle sul cartone e aspettate che si solidifichino.
Per le rose ho utilizzato della pasta di gomma


Con questa ricetta partecipo al contest di Beatitudini in cucina






e al contest Giornata della donna


lunedì 4 marzo 2013

{ Keep Calm And Drink Tea }: un nuovo contest - superati i 200 commenti- inviare mail a valycakeand@gmail.com

It's Tea Time! 
Da un piccolissimo sondaggio su FB è emerso che un contest sui dolcetti da accompagnare con una bella tazza di tè avrebbe incontrato il favore del pubblico. 
E allora eccoci qui! Inondatemi di ricette delle vostre delizie delle ore 17!
Saranno ben accetti pasticcini, biscottini, crostate e perchè no, qualcosa di salato, purchè si accompagni alla perfezione con una bella tazza di tè verde, alla menta, nero, grigio, con latte, zucchero, limone... a ciascuno il suo! 
Il contest termina il 28 aprile alle ore 23:59.
Ogni ricetta dovrà essere accompagnata da almeno una foto.
Si può partecipare con tutte le ricette che si vuole.
Le ricette possono partecipare anche ad altri contest (non è necessaria l'esclusiva!)
Possono partecipare sia blogger che no. 
Per chi ha un blog, postare un commento con il link della vostra ricetta e il banner indicando "Con questa ricetta partecipo al contest { Keep Calm And Drink Tea } di Valy Cake and". Nel caso di ricette gia pubblicate, ripubblicarle nel periodo di validità del contest ed esporre il banner nella sezione dedicata (grazie!) e se riuscite linkarlo a questa pagina
Per chi non ha un blog vi chiedo di inviare una mail all’indirizzo valycakeand@gmail.com e io pubblicherò il tutto. In questo caso vi chiedo però anche di autorizzarmi a pubblicare foto, ricette e il vostro nome se volete


Nel caso vi piaccia il mio blog e la mia pagina Facebook, un pollicino all’insù mi renderebbe felice :-) 
Tutte le foto potranno essere pubblicate su Pinterest. A questo proposito vi chiedo di segnalarmi il vostro indirizzo mail o il vostro account Pinterest in modo da invitarvi a inserire le vostro foto.
Novità rispetto al passato. Ci saranno 2 ricette vincitrici.
Una eletta da me sulla base dell'appetibilità della pietanza e dalla qualità della presentazione/foto (scusate ma io sono una che mangia prima di tutto con gli occhi!!!).
L'altra ricetta vincitrice sarà eletta dal pubblico in base al numero di "Mi Piace" su Facebook. Per questo è importante che condividiate la ricetta su FB specificando "Con questa ricetta partecipo al contest { Keep Calm And Drink Tea } di Valy Cake and.
VERRANNO CONSIDERATI SOLO I VOTI RICEVUTI SULL'ALBUM PUBBLICATO SULLA MIA PAGINA FACEBOOK E NON QUELLI SULLE CONDIVISIONI.
Su Facebook si potrà votare fino al 5 maggio alle 21.59
Cosa si vince?
Un premio simbolico ovvero la copertina della mia pagina Facebook, Twitter e Pinterest per 2 settimane dall'elezione per ciascuna vincitrice (2 a testa in pratica :-)) e un premio ugualmente simbolico ma un pò più fisico inerente al tè ovvio! Ho qualche idea che vi comunicherò al più presto!
L' iniziativa non si configuracome una manifestazione a premio, in quanto non diretta a favorire, nelterritorio dello Stato, la vendita di prodotti o la prestazione di servizi,aventi fini anche in parte commerciali. 
Non ho alcuno sponsor, èuna mia personale iniziativa. 

Le ricette partecipanti:
1. Plumcake al pistacchio di Un soffio di polvere di cannella 
2. Biscottini per il the di L'angolo goloso 
3. Muffin alla panna di Mela e Cannella 
4. Triangoli mela e cioccolato di Una fetta di paradiso
5. Dolcetti alle banane di Una fetta di paradiso 
6. Lemon crinkle cookies di Blonde's Cake  
7. Strawberry & butter Bundt Cake di Mela's Kitchen
8. Tartellette vaniglia e melagrana di A tutta Cucina  
9. Muffin al cioccolato gluten free di Cooking with Julia
10. Un cuore di Cheesecake di Pan di Zenzero 
11. Brownie and Blondie di Pan di Zenzero 
12. Coffee Chiffon Cake di Pan di Zenzero  
13. Ciambellone di Mini Bon Bon
14. Fossette golose di Dolci e creazioni di Maria  
15. Frolle di riso, ricotta, cioccolato bianco e Fava Tonka di Roberta
16. Torta agli asparagi e peperoni rossi di Un soffio di polvere di cannella  
17. Torta alla cannella di Blueberry Muffin Bakery 
18. Mini rose cake di Un soffio di polvere di cannella 
19. Frollini allo speck di Giacomo Picariello
20. Lingue di biscotti di Pasticci di Barby 
21. Biscotti caramello e riso soffiato di Una fetta di paradiso 
22. Tortine alle pere e mandorle di Magie del forno 
23. Biscotti al burro di arachidi di Avvocake 
24. Mezzelune integrali di Pan di Zenzero
25. Muffin ai frutti di bosco di Briciole di bontà  
26. Biscotti crusca, avena e cioccolato di Una fetta di paradiso
27. Diamanti alla vaniglia di Creme de Cassis  
28. Biscottini di riso con buttercream bigusto di Mela's Kitchen 
29. Biscotti al miele e cioccolato di Vado in cucina
30. Quadrotti al cioccolato e biscotti di Morena in cucina  
31. Biscotti al miele e arancia di Le biscuit à Soupe
32. Cake di albumi al cioccolato, vaniglia e yogurt di Un'altra fetta di torta 
33. Muffin mandorle e carote di Zia Chicca 
34. Torta e muffins di mele e caramello di Mela's Kitchen  
35. Biscotti per ognissanti di Paticci e Pasticcini di Mimma
36. Biscottoni per il te di Le cucine di casa nostra  
37. I biscotti di Novara di Semi di Vaniglia
38. Muffin arancia, cioccolato e semi di papavero di Kucina di Kiara  
39. Focaccine al limone di Marina 
40. Earl Grey Tea Muffin di Cuoca per caso
41. Trittico di stelle di La borsa di Mary Poppins  
42. Uovo di cioccolato finto di Profumo di casa mia 
43. Frollini da inzuppo di Giulia Maria
44. Japanese Cheesecake di Uns soffio di polvere di cannella 
45. Biscottini friabili di Magie del forno 
46. Tortine di Pasqua di Pasticci e Pasticcini di Mimma 
47. Biscotti cacao e nocciole di I biscotti della zia 
48. Grissini al cacao glassati di Le mie nuvole di panna 
49. Panzerotti di frolla al cacao ripieni di Dolci Armonie 
50. Brownies al cioccolato fondente di L'alveare delle delizie 
51. Crostata crumble ai lamponi di Un soffio di polvere di cannella 
52. Tortini di formaggio e arachidi di Dolce amaro 
53. Muffin integrali ai lamponi di La cuoca cialtrona  
54. Chocolate and orange decadent cake di Mela's Kitchen
55. Muffin con mele e pinoli di Acqua, Farina e Felicità
56. Crumble alle mele e fragole di Polvere di zenzero candito 
57. Tartine al cioccolato di Una fetta di paradiso  
58. Girelle alla crema di cacao e cioccolato bianco di Le mie nuvole di panna
59. La torta colomba di Semi di Vaniglia  
60. Spitzbuben o Monelli di Lory
61. Biscotti integrali al riso senza latte di Pane dolce al cioccolato
62. Crostata frangipane mandorla e ricotta di Pane dolce al cioccolato
63. Torta Colibrì di Cookalaska
64. Biscotti integrali al miele di Un soffio di polvere di cannella
65. Torta ricotta e mele di In cucina con Ombretta
66. Treccia russa alla nutella di Mela's Kitchen
67. Biscotti sparati di Dolceamaro
68. Crostatine Lampone e Meringa de Il Pan di Zenzero
69. Canestrelli di Zia Chicca
70. Peccati di gola, fragola e panna di Azzurra
71. Muffin al cioccolato di Marta Maria
72. Vanilla Cupcake con frosting allo yogurt di Pane dolce al cioccolato
73. Biscotti all'olio senza burro e uova di Semi di Sesamo
74. Crostatine allo yogurt con fragole e lamponi di Scented little pleasure
75. Cupcake cuor di mela e cioccolato di Con un poco di zucchero
76. Cookies di Luana
77. Mini stelline banana e cioccolato di La mia cucina improvvisata
78. Biscotti di pasta frolla al cioccolato di Alice
79. Ciambellone soffice ricotta e noci di Dillo cucinando
80. Tortine integrali di ananas di Profumo di Curry
81. Chiffon Cake di Il fior di cappero
82. Ciambella di ricotta con uvetta di Il fior di cappero
83. Crostata cocco e limone di Semi di Vaniglia
84. Torta rustica di carciofi di Un soffio di polvere di cannella
85. Tortine di mandorla e arance di Coccole di dolcezza
86. Cupcake panna e mirtilli di Pane dolce al cioccolato
87. Crostata di mandorle di Bianca Leonardi
88. Brownies con panna ai frutti di bosco di Le dolcissime creazioni
89. Nidi di frolla montati di Il mestolo birichino
90. Cartucce cacao e fichi di A tutta cucina
91. Crostatine di grano saraceno di Una vegetariana in cucina
92. Focaccia Double Face di Un soffio di polvere di cannella
93. Biscotti all'arancia salata di A spasso per ingredienti
94. Mini canneles di Bordeaux di LImone e stracciatella
95. Chicchi di caffè friabili di Dolceamaro
96. Torta di mele alla cannella di Bianca vaniglia rossa cannella
97. Biscotti al burro di Cannella Zafferano
98. Biscotti al cocco e cioccolato fondente di A spasso per ingredienti
99. Tortini cioccolato e lamponi di Fancy Factory Baking
100. Biscotti al limoncello di Le cosine buone
101. Tartelletta meringata di Il Pan di Zenzero
102. Mini cheesecake di grano di Un soffio di polvere di cannella
103. Pane di zucchine al cioccolato di Un viaggio in cucina
104. Salatini ungheresi di La Mattarella
105. Plumcake da colazione di Blueberry Muffin Bakery
106. Biscottini integrali crusca e cannella di Bianca Vaniglia rossa cannella
107. Msamn di Stuzzichevole
108. Yogurt lemon cookies di Love Cooking
109. Biscotti rosa di Dolce Forno
110. Lemon Love di Cooking Love
111. Maritozzi di Un soffio di polvere di cannella
112. Bignè di Riccardo di La cucina di Tequila
113. Torta cioccolato e pere di Cucina di casa mia
114. Biscotti sablè assortiti di Formine e Mattarello
115. Torta mandorle e arancia di L'eleganza del polpo
116. Ciambella soffice di Un soffio di polvere di cannella
117. Lino il cioccofragolino di Cà Versa
118. Biscotti alla vaniglia di Dolci e creazioni di Maria
119. Biscotti senza uova di Dolci e creazioni di Maria
120. Muffin ricotta e cioccolato di Love Cooking
121. Biscottini senza uova di Il Caffè delle donne
122. Biscotti alla ricotta cocco e banana di L'ombelico di Venere
123. Afternoon Tea di Zagara e Cedro
124. Rustichelle di Dolci pillole per il palato
125. Cupcake di 1001 Ricette
126. Biscotti alle carote di 2 amiche in cucina
127. Crostata mele e mandorle di Dolci per passione salati per amore
128. Torta ricotta e fragole di Dolci per passione salati per amore
129. Torta yogurt e nutella di 1001 ricette
130. Non i classici biscotti da tè di Pasticciona ai fornelli
131. Ventagli di pasta sfoglia di Le cosine buone
132. Cantucci cacao e pistacchi di le mie nuvole di panna
133. Torta al cioccolato dei Maya di Un soffio di polvere di cannella
134. Muffin al cioccolato di Eightdaysweek
135. Ciambellone di Simona
136. Biscottini da The di Divertirsi in cucina
137. Quadretti noci e amaretto di Dolceamaro
138. Crostata fragole e cioccolato di Rosso Melograno
139. Mini cheesecake cioccolato e rosmarino di Dolceamaro
140. Treccia danese salata di Un soffio di polvere di cannella
141. Brioche senza impasto di Un soffio di polvere di cannella
142. Plumcake limone menta e semi di papavero di La gatta col piatto che scotta 

143. Mini pavlove di Zagara e cedro
144. Bacon buttermilk scones di Torta di rose
145. Muffin integrali ai frutti di bosco di Bianca vaniglia rossa cannella
146. Bacetti tonno e carciofi di Un soffio di polvere di cannella
147. Baci di Lienz di Le mie nuvole di Panna
148. Zebra cake al te di Semi di Vaniglia
149. Foresta nera di Mela's kitchen
150. Diamanti al cacao di Un soffio di polvere di cannella
151. Dreamlike shortbread di Sweet Corner
152. Scodellini al caffè Apprendista Pasticcere
153. Biscottini al cocco Profumo di semplicità
154. Crostatina mele e cioccolato di Un soffio di polvere di cannella
155. Romantic cupcake di Il Pan di Zenzero
156. Crostata di riso con tofu cream di Dolce amaro
157. Cupcake con frosting alla fragola di Pan di Zenzero
158. Mini Cake ai frutti di bosco di Pan di zenzero

Vuoi stuzzicare il palato dei tuoi amici?

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...