Secondo me dire "non ho tempo" è sempre una giustificazione, bisognerebbe dire "non ho voglia" ma bisogna anche avere il coraggio di dirlo... lungo discorso, forse.
Ma domenica eravamo io e il mio amore e mi sono dedicata a preparargli un bel pranzetto, era da un pò che non lo facevo.
Antipasto: vitello tonnato come piace a me con la salsa tonnata fatta in casa con la maionese leggera e tanto tonno...
Primo: Fusilli freschi con ragù misto di manzo e salsiccia... ingredienti segreti: cacao, cannella, rosmarino e una bacca di ginepro, delizioso...
Dolce, non poteva mancare, ma non avevo tantissima voglia, ero già un pò stanca, e così ho optato per una clafoutis un pò rivisitata, secondo il gusto piemontese... perfetta alla fine di questo pranzo quasi autunnale...
Cocotte: Le Creuset |
Scopro ora questo bellissimo contest di Vaty e credo che questa sia un ottimo dolce con cui partecipare!
La base di partenza della clafoutis è quella del maestro francese Pierre Hermé a cui ho sostituito mezzo cucchiaio di farina con il cacao amaro. Più francese della clafoutis cosa ci sarà mai????
Le pesche con l'amaretto e il cioccolato è un connubio che ho scoperto da quando vivo a Torino. Le pesche ripiene qui sono una tradizione e io le adoro.
Fare una semplice clafoutis mi sembrava banale, contaminarla con i miei gusti preferiti è stato un successo!
Ingredienti per 2 persone
1 pesca matura
4 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di liquore all'amaretto
3 amaretti
1 cucchiaio e 1/2 di farina
1/2 cucchiaio di cacao amaro
1/2 bicchiere di latte (100ml circa)
1 uovo
Tagliare la pesca a pezzetti, aggiungere 1 cucchiaio di zucchero e il liquore e lasciare insaporire per circa 30 minuti.
Setacciare la farina e il cacao.
In una ciotolina, sbattere l'uovo come per fare un'omelette.
Aggiungere alla farina e mescolare bene.
Unire il latte e amalgamare il tutto.
Ungere 2 pirofiline o cocotte da forno e sbriciolare sul fondo gli amaretti.
Cospargere con le pesche e versare sopra il composto di uova e latte.
Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti.
Cocotte: Le Creuset |
Cocotte Le Creuset |
Allora solo due cose: 1) l'amore tuo è molto fortunato 2) il tuo clafoutis alla savoiarda :) ancora più delizioso.
RispondiEliminaNon abbiamo potuto gustare la cenetta, ma almeno possiamo provare a rifare il dolce.
Ciao! Leo
dai sono fortunata anche io ;-) se l'è meritato il pranzetto!
EliminaTi capisco, a volte anch'io non ho tempo e altre volte non ho voglia... fortunatamente di rado! Buonissimo il dolce, e davvero davvero fortunato il tuo ragazzo!
RispondiEliminammm... buone e che carine le foto.
RispondiEliminaa presto Nahomi
ciao Valy, bentornata carissima! che buona questa ricetta, che dirti: grazie davvero! ti ho inserita e ti abbraccio forte! ci sei mancata un pò eh! :)
RispondiEliminaps anche su fb ho caricato, spero va bene.
Per un pò rimango eh!
Eliminawow Valy...bellissima la tua clafoutis..e ben tornata..l'importante è tornare cariche..pazienza se non avevi voglia..
RispondiEliminaeffettivamente non ti facevi sentire da un po'! cmq tranquilla abbiamo tutti i ns periodi no...anche io sono alle prese con la chiusura della mia sede di lavoro e trasferimento a Bologna...
RispondiEliminaquesto clafoutis mi piace un sacco...le pesche vanno a nozze con l'amaretto...se poi ci metti la cioccolata diventano strepitose!!
ah...lo stampo per la crostata è già stato inaugurato e munito di coperchio con manico ha già fatto il suo figurone
un abbraccio
Silvia
il clafoutis è il dolce perfetto per un fine cena, lo devo provare con le pesche!! :)
RispondiEliminaCiao Valy, bella ricetta,
RispondiEliminain bocca al lupo per il contest!
Sara
bonaaaaa!
RispondiEliminasarebbe perfetta anche per il mio contest ...
in bocca al lupo, anch'io vorrei partecipare a quello di Vaty è davvero interessante!!